Serie A, i risultati di domenica 13 febbraio 2022
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Direttore: Alessandro Plateroti

Serie A, Atalanta-Juventus 1-1. Frena ancora la Roma. Il Milan vince e vola in testa

Rafael Leao

Serie A, i risultati di domenica 13 febbraio 2022. Vince il Milan e va in testa. Termina in pareggio Atalanta-Juventus.

ROMA – Serie A, i risultati di domenica 13 febbraio 2022. Dopo le partite del sabato, la venticinquesima giornata è aperta alla vittoria del Milan sulla Sampdoria. Alle 15, vince solo il Verona. 1-1 in Genoa-Salernitana ed Empoli-Cagliari. Pari tra Roma e Sassuolo. Il big match tra Atalanta e Juventus termina 1-1.

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Atalanta-Juventus LIVE

Atalanta-Juventus 1-1

Marcatori: 76′ Malinovskyi (A), 90’+2 Danilo (J)

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, de Roon, Freuler, Zappacosta (60′ Maehle); Koopmeiners, Boga (90’+1 Boga); Muriel (60′ Malinovskyi). All. Gasperini

Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci (79′ Cuadrado), De Sciglio; McKennie (81′ Kean), Locatelli M., Rabiot (86′ Arthur); Dybala, Vlahovic, Morata (86′ Aké). All. Allegri

Arbitro: Sig. Maurizio Mariani di Aprilia

Note: Ammoniti: Hateboer (A); Danilo, Vlahovic, de Ligt (J)

La prima chance è della Juventus. Sportiello si salva sulla conclusione di Vlahovic. Ci prova Dybala, palla fuori di poco. Nel finale decisivo due volte de Ligt su Boga.

Nella ripresa prima chance per l’Atalanta, attento Szczesny. Reagisce la Juventus con Vlahovic, Sportiello reattivo manda in angolo. Ancora bianconeri pericoloso. Rabiot non inquadra la porta di poco. Il match si sblocca al 76′: destro dalla distanza di Malinovskyi e Szczesny battuto. La chance del raddoppio capita ad Hateboer, ma l’olandese da due passi colpisce la traversa. In pieno recupero la Juventus pareggia: colpo di testa vincente di Danilo.

Sassuolo-Roma 2-2: pari al ‘Mapei Stadium’

Sassuolo-Roma 2-2

Marcatori: 45’+1 rig. Abraham (R), 47′ aut. Smalling (S), 73′ Traoré H. (S), 90’+4 Cristante (R)

Sassuolo (4-3-2-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari G. M., Kyriakopoulos; Matheus Henrique (66′ Harroui), Lopez M., Frattesi (80′ Ayhan); Berardi D. (84′ Ceide), Traoré H.; Defrel (80′ Ruan). All. Dionisi

Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini (76′ Maitland-Niles), Smalling, Kumbulla; Karsdorp (83′ Carles Perez), Mkhitaryan, Sergio Oliveira (68′ Cristante), Pellegrini Lo., Vina (76′ Veretout); Felix (69′ Shomurodov), Abraham. All. Mourinho

Arbitro: Sig. Marco Guida di Torre Annunziata

Note: Ammoniti: Berardi D., Frattesi, Berardi D. (S); Mancini (R). Espulso: al 79′ Ferrari G. M. per doppia ammonizione. Angoli: 4-3 per il Sassuolo. Recupero: 2′ p.t.; 6′ s.t.

La prima chance è per il Sassuolo. La conclusione di Berardi è imprecisa. Dall’altra parte Consigli salva su Felix. Il match si sblocca sul finale di tempo. Ingenuità di Chiriches che colpisce la palla con il braccio, dal dischetto Abraham non sbaglia.

Ad inizio ripresa il Sassuolo trova subito il pareggio. Cross di Traoré con Rui Patricio che viene beffato da una deviazione. Nel finale è lo stesso Traorè ad anticipare Karsdorp e poi battere il portiere avversario. La partita si complica nel finale per i padroni di casa per il doppio giallo a Ferrari e Cristante in pieno recupero pareggia. Reagisce il Sassuolo: Traoré non inquadra la porta. Dall’altre parte ci prova Carles Perez, attento Consigli. Non succede più niente, finisce 2-2.

Hellas Verona-Udinese 4-0: poker scaligero

Hellas Verona-Udinese 4-0

Marcatori: 2′ Depaoli, 31′ Barak, 66′ Caprari, 85′ Tameze

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini (60′ Faraoni), Gunter, Casale; Depaoli (83′ Retsos), Ilic (60′ Bessa), Tameze, Lazovic; Barak, Caprari (73′ Praszelik); Simeone (73′ Lasagna). All. Tudor

Udinese (3-5-1): Silvestri; Rodrigo Becao, Pablo Marì, Zeegelaar; Molina N., Walace, Jajalo (63′ Beto), Makengo, Udogie (46′ Soppy); Deulofeu, Success (72′ Pussetto). All. Cioffi

Arbitro: Sig. Andrea Colombo di Como

Note: Ammoniti: Taméze, Depaoli, Bessa (V); Rodrigo Becao (U). Angoli: 2-7 per l’Udinese. Recupero: 2′ p.t.; 3′ s.t.

Il match si sblocca alla prima occasione. Azione corale del Verona, Caprari trova Depaoli sul secondo palo e destro che batte Silvestri. Reagisce l’Udinese con Success, Montipò si salta con l’aiuto della traversa. Ancora friulani pericolosi, ma questa volta Montipò si supera su Deulofeu. Continua ad essere divertente la partita. Simeone si fa ipnotizzare da Silvestri, dall’altra parte Success non inquadra la porta. Al 31′ il Verona raddoppia. Depaoli trova Barak che segna il classico gol dell’ex.

Ci prova ancora l’Udinese, attento Montipò. La partita il Verona la chiude al 66′. Ancora una volta manovra corale della squadra di Tudor. Tameze trova Caprari e colpo di testa vincente dell’ex Sampdoria. Si supera per l’ennesima volta Montipò sul colpo di testa di Becao. Sempre i bianconeri pericolosi, questa volta la palla colpisce la traversa sulla conclusione di Molina. Nel finale c’è gioia anche per Tameze. L’ultima chance è per Lasagna, para Silvestri. Netto il successo degli scaligeri.

Empoli-Cagliari 1-1: Pavoletti salva i sardi

Empoli-Cagliari 1-1

Marcatori: 37′ Pinamonti (E), 85′ Pavoletti (C)

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli S., Vti, Parisi (75′ Benassi); Bandinelli, Asslani, Zurkowski 89′ Ismajli); Bajrami (90′ Verre); Pinamonti, Cutrone (66′ Henderson L.). All. Andreazzoli

Cagliari (3-5-1-1): Cragno; Goldaniga, Lovato (28′ Altare), Obert (58′ Ceppitelli); Bellanova (79′ Keita), Grassi, Marin (80′ Pavoletti), Dalbert, Lykogiannis (59′ Baselli); Pereiro G.; Joao Pedro. All. Mazzarri

Arbitro: Sig. Federico Dionisi de L’Aquila

Note: Ammoniti: Stojanovic (E); Joao Pedro, Marin (C). Angoli: 6-4 per l’Empoli. Recupero: 7′ p.t.; 7′ s.t.

La prima conclusione è di Parisi, attento Cragno. Intorno al 15′ il gioco si ferma per un problema fisico all’arbitro Dionisi. Al suo posto Marini. Il match si sblocca al 37′. Imbucata di Bajrami e gol di Pinamonti.

Nella ripresa non succede praticamente nulla fino al tiro di Altare deviato in angolo da Vicario. Nel finale il Cagliari trova il pareggio con la zampata vincente di Pavoletti. Lo stesso attaccante poco dopo ha palla del sorpasso, ma il suo colpo di testa termina fuori di poco. Non succede più nulla, 1-1 al Castellani.

Genoa-Salernitana 1-1: Bonazzoli risponde a Destro

Genoa-Salernitana 1-1

Marcatori: 32′ Destro (G), 45’+1 Bonazzoli F. (S)

Genoa (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic, Vanheusden, Vazquez (58′ Cambiaso); Sturaro, Badelj (80′ Piccoli); Ekuban, Portanova (58′ Rovella), Yeboah (67′ Melegoni); Destro (67′ Gudmundsson). All. Blessin

Salernitana (4-3-1-2): Sepe; Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ranieri L.; Coulibaly L., Radovanovic (74′ Kastanos), Ederson (62′ Perotti); Verdi (83′ Zortea); Djuric (82′ Mikael), Bonazzoli F. (74′ Ribery). All. Colantuono

Arbitro: Sig. Marco Di Bello di Brindisi

Note: Ammoniti: Sturaro, Badelj, Rovella (G); Mazzocchi, Dragusin (S). Angoli: 5-4 per il Genoa. Recupero: 3′ p.t.; 3′ s.t.

Il match si sblocca alla prima occasione. Lancio di Sturaro, Yeboah trova Ekuban, cross e tap-in vincente di Destro. Non succede praticamente nulla fino al recupero quando sulla sponda di Djuric Bonazzoli firma l’1-1.

Nella ripresa la prima chance è per Destro, Sepe si oppone in qualche modo. Ancora padroni di casa pericolosi, Badelj colpisce il palo. Non succede più nulla, termina 1-1 a Genova.

Milan-Sampdoria 1-0: decide Leao

Milan-Sampdoria 1-0

Marcatori: 8′ Rafael Leao

Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (88′ Kalulu), Tomori, Romagnoli A., Calabria; Tonali, Bennacer (75′ Krunic); Messias (56′ Saelemaekers), Brahim Diaz (57′ Kessié), Rafael Leao (57′ Rebic); Giroud. All. Pioli

Sampdoria (4-2-3-1): Falcone W.; Bereszynski, Magnani, Colley O., Murru (53′ Augello); Rincon (73′ Quagliarella), Thorsby (53′ Vieira); Conti A. (53′ Ekdal), Sensi, Candreva (85′ Sabiri); Caputo. All. D’Aversa

Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova

Note: Ammoniti: Brahim Diaz, Romagnoli A. (M); Rincon (S). Angoli: 4-0 per il Milan. Recupero: 5′ pt; 3′ s.t.

Il match si sblocca dopo 8 minuti. Lancio di Maignan, Leao beffa Bereszysnki e poi non sbaglia davanti a Falcone. Non succede praticamente più nulla fino al duplice fischio.

Rafael Leao
Rafael Leao

Nella ripresa subito Messias, palla fuori. Dall’altra parte ci prova Candreva, attento Maignan. Successivamente un duello personale tra Giroud e Falcone vinto due volte dal portiere doriano. Spinge la squadra di Pioli, ma la Sampdoria riesce a salvarsi in qualche modo. Non c’è più tempo, il Milan vince e conquista la vetta della classifica.

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ultimo aggiornamento: 13 Febbraio 2022 22:42

Juventus, Kaio Jorge: il brasiliano dice no al Basilea

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